Oggi la risposta è abbastanza semplice: Puoi acquistare un computer in qualsiasi negozio di elettrodomestici ed elettronica oppure direttamente online.
Si, è anche vero che un computer va scelto in base alle reali necessità, anche se oggi abbiamo assistito ad una standardizzazione dell’hardware che ha trasformato anche il più piccolo personal computer, in un computer che 30 anni fa ci sarebbe sembrato una vera astronave!
E’ proprio in quei anni che il discorso era totalmente diverso. Un computer andava studiato a tavolino e assemblato con perizia sulla base delle esigenze del cliente.
Per i più smanettoni era poi possibile costruire con le proprie risorse, degli add-on per il nuovo computer. Si trovavano sulle riviste schemi elettrici e software per creare qualsiasi cosa: dalle interfacce più curiose, alle schede per le memorie aggiuntive, e tanto altro ancora.
E’ proprio rovistando nei ricordi di quell’epoca che ho risistemato una vecchia interfaccia midi autocostruita per interfacciare i computer Amiga con gli strumenti musicali, e ancora una buffa scatoletta che, collegata alla porta del registratore del Commodore 64, ti permetteva di collegare una macchina del caffè elettrica. Scrivendo poi un apposito software di poche righe, il Commodore 64 ti risvegliava al mattino con il profumo di un buon caffè!
Erano tempi pionieristici, ma… ci si divertiva un mondo!