La linea Logos 200 fu la prima, dopo l’antesignana Logos 328, ad essere interamente prodotta con l’uso dei circuiti integrati (circa 150, tutti sull’unica grande scheda elettronica). I registri operativi della macchina funzionano grazie all’uso della memoria a linea di ritardo magnetostrittiva (delay-line), proprio come sull’innovativa P101 del 1964.
Bellini sceglie un design per la macchina che separi nettamente le aree operative: area stampa sulla sinistra e tastiera sulla destra.
Riferimento: http://www.retrocomputing.net/parts/olivetti/calcolatrici/logos240/docs/docs.htm