L’Olivetti Programma 101 (sigla P101) è stato un computer sviluppato dalla ditta italiana Olivetti negli anni tra il 1962 e il 1964 e prodotto tra il 1965 e il 1971. Presentato per la prima volta alla grande esposizione dei prodotti per ufficio BEMA di New York nell’ottobre 1965, fu progettato dall’ingegnere Pier Giorgio Perotto (in omaggio al quale assunse il soprannome di Perottina) insieme a Giovanni De Sandre e Gastone Garziera. Il designer Mario Bellini le conferì un disegno avveniristico per l’epoca.
È considerato il primo «desktop computer» commerciale programmabile, motivo per cui viene definito anche come il primo «personal computer» della storia.
La macchina era dotata di funzioni logiche, salti, registri, memoria interna e possibilità di salvare dati e programmi su un supporto magnetico esterno. Il suo funzionamento anche se ridotto in istruzioni, memoria e complessità era del tutto simile ai grandi computer mainframe dell’epoca. Operava su registri numerici, input ed output invece erano alfanumerici.
Le unità vendute della P101 furono circa 44 000: un numero molto elevato considerando il periodo storico nel quale la diffusione delle attrezzature informatiche era ancora limitata. Anche per questo motivo è considerata il primo elaboratore portatile di massa.
Vedi documentario “Quando Olivetti inventò il primo Personal Computer”
Vedi intervento di “Gastone Garziera alla serata Historybit”