La Osborne Computer Corporation (OCC) è stata fondata da Adam Osborne nel 1980 sulla base di un solo prodotto; un personal computer portatile. Adam Osborne ha chiesto a Lee Felsenstein di sviluppare il suo computer portatile ed il risultato fu l’Osborne 1.
L’Osborne 1 montava un display da 5 pollici, due unità floppy-disk, un microprocessore Z80, 64k di RAM e poteva adattarsi al sedile di un aereo. Includeva un pacchetto software in bundle con il sistema operativo CP/M formato da il linguaggio di programmazione BASIC, un pacchetto di elaborazione testi WordStar ed il programma per fogli di calcolo SuperCalc.
La Osborne era famosa per una manovra commerciale abbastanza discutibile;
Tra la fine del 1982 e l’inizio del 1983 il fondatore di Osborne Computer, Adam Osborne, decise di contrastare la concorrenza preannunciando alcuni nuovi modelli, l’Osborne Vixen e l’Osborne Executive, la cui produzione non era ancora stata avviata. Gli ordini dell’Osborne 1 vennero subito cancellati dalla clientela, in attesa dell’arrivo dei nuovi modelli di computer. Per contrastare il calo delle vendite, Osborne Computer abbassò il prezzo dell’Osborne 1 e, contemporaneamente, fu costretta a chiudere uno dei 2 stabilimenti di produzione e a licenziare molti dipendenti per contenere le perdite.
Nessuna delle azioni riuscì a salvare l’azienda, che fu denunciata per insolvenza anche da alcuni fornitori, e Osborne Computer fu costretta ad andare in amministrazione controllata alla fine del 1983. Adam Osborne uscì di scena e al suo posto subrentò un nuovo presidente. L’Osborne Vixen fu messo in commercio nel 1984 ma le vendite non andarono bene, complice anche il danno d’immagine di Osborne Computer, tanto che l’azienda chiuse definitivamente nel 1985.
Da allora con “effetto Osborne” si definisce l’impatto che ha sulle vendite dei prodotti in commercio l’annuncio di un futuro prodotto dato molto tempo prima della sua effettiva disponibilità. Il nome deriva da Osborne Computer Corporation, la prima azienda che pagò per le errate scelte commerciali nella tempistica di presentazione dei suoi futuri computer.