Il 13 ottobre del 1994 è stato annunciato che il browser Netscape Navigator sarebbe stato a disposizione per il download in public beta. Non fu il primo browser della storia, ma il primo a essere aperto a tutti: eccolo, in tutta la sua splendida interfaccia vintage.
Il primo web browser commerciale fu sviluppato in Silicon Valley da Mosaic Communications: alla sua guida, insieme a Jim Clark, c’era Marc Andreessen. Nelle parole di Andreessen – oggi investitore e imprenditore di successo – “rendendo Netscape disponibile gratuitamente agli utenti Internet, Mosaic Communications ha dato il suo contributo alla crescita esplosiva delle applicazioni innovative su network globali“. Anche grazie alla sua praticità d’uso, l’utilizzo di Internet fece un ulteriore salto, assumendo sempre più le sembianze che conosciamo oggi.
A partire dal 13 ottobre 1994, lo scenario è cambiato, frammentandosi in tanti browser e supporti che competono per la nostra attenzione: Internet Explorer, Chrome, Firefox e Safari, per nominare i primi. Il cuore di questo scenario si nasconde in una frase, presente vent’anni fa nella home di Netscape Navigator : “Sono pronto a imparare Netscape, per portare Internet davanti ai miei occhi curiosi”. Eravamo pronti e lo siamo ancora.