Ernst Jost fondò la sua azienda, la Ernst Jost AG, a Zurigo, in Svizzera, nel 1916, specializzandosi nella vendita di macchinari per ufficio, tra cui calcolatrici come le Brunsviga e le Rheinmetall. Intorno al 1930, Jost intuì l’esistenza di un potenziale mercato per una nuova macchina addizionatrice-elencatrice e, per realizzarla, si avvalse della collaborazione di diversi ingegneri, tra cui Erwin Jahnz, noto per aver progettato le prime macchine MADAS. Nel 1935, Jost e Jahnz fondarono la società Precisa con l’obiettivo di produrre il prototipo sviluppato, con l’avvio della produzione previsto tra il 1937 e il 1938. Successivamente, la società di macchine per ufficio di Jost venne venduta a Theo Muggli. Nel 1942, la produzione venne trasferita a Zurigo-Oerlikon.
La Precisa mod. 322 è una calcolatrice elettronica che è stata introdotta nel 1973, caratterizzata da un design accattivante e una costruzione modulare. Con dimensioni di 349x254x130 mm e un peso di circa 7 kg, è una macchina robusta e compatta, adatta sia per l’uso in ufficio che in ambienti professionali. La calcolatrice è in grado di gestire fino a 15 cifre e dispone di un totale di 32 tasti, di cui 21 neri e 10 blu, progettati per facilitare l’inserimento e la gestione delle operazioni.
Un punto di forza del modello 322 è la presenza di uno switch per la selezione dei decimali, che consente all’utente di scegliere la precisione desiderata per i calcoli. Inoltre, la macchina è dotata di due memorie per facilitare il salvataggio e il recupero di risultati parziali.
La calcolatrice è inoltre dotata di una stampante ad impatto, che permette di ottenere una stampa delle operazioni e dei risultati in tempo reale, una caratteristica particolarmente utile per tenere traccia dei calcoli in modo fisico.
Il case in plastica conferisce al modello 322 un aspetto moderno e pratico, mentre la sua costruzione modulare permette una facile manutenzione e aggiornamenti. Grazie al suo design funzionale ed elegante, la Precisa 322 è stata una scelta popolare tra i professionisti dell’epoca.