Cosa sono? Da dove vengono? Perché non hanno avuto successo?
Per rispondere alla prima domanda, LaserDisc è stato il modo migliore (sebbene mai il più popolare) di collezionare i tuoi film preferiti nei primi anni novanta. Purtroppo furono poco dopo detronizzati dall’arrivo del DVD molto prima della fine del decennio. Assomigliavano a dei grossi 33 giri di vinile, ma avevano una superficie simile a quella dei DVD e recavano un grosso buco nel centro.
I dischi venivano conservati in grandi custodie di cartone lucido che presentavano il poster del film. Alcuni erano semplici copertine, altri – vale a dire i cofanetti o le edizioni speciali – erano delle vere opere d’arte, cofanetti di presentazione da collezione. I LaserDisc avevano un aspetto fisico ingombrante, ma che era necessaria a causa delle limitazioni del supporto.
Con una qualità delle immagini che faceva vergognare i VHS di allora e poiché è stato essenzialmente il primo mezzo a supportare l’audio digitale e gli inserti “dietro le quinte”, i LaserDisc sono stati, per un breve periodo, il sogno di tutte le videoteche casalinghe.
Erano supporti abbastanza costosi, ma se ne trovavano anche delle collane economiche e per vedere un’intero film dovevi girare il supporto per riprodurne l’altro lato, ed nel caso che il film era parecchio lungo, dovevi pure mettere il secondo disco!
Purtroppo i LaserDisc divennero obsoleti nel giro di pochi anni dalla loro entrata nel mercato. Il loro valore diminuì praticamente poco tempo dopo l’investimento dell’acquisto di riproduttore e dischi.
I film incisi sui Laserdisc sembravano opere d’arte preziose per chi li possedeva. Con il suo colore dorato avevano un fascino particolare. Oggi i film sono quasi intangibili in quanto nella maggior parte dei casi si sono ridotti a dei semplici files per computer.
I Laserdisc vennero usati anche come supporto multimediale per alcuni giochi di Amiga.
Il lettore si collegava al computer e riproduceva le varie animazioni del videogioco a secondo delle situazioni che si creavano nel videogioco.
Venivano chiamati Lasergame e quello che i nostalgici possessori di Amiga si ricorderanno è il mitico gioco Dragon’s Lair.