COBOL (acronimo di COmmon Business-Oriented Language, ossia, letteralmente, “linguaggio comune orientato alle applicazioni commerciali”) è un linguaggio di programmazione, fra i primi a essere stato sviluppato e ancora presente in molte applicazioni software commerciali di tipo bancario.
Progettato nel 1959, nasce ufficialmente nel 1961, grazie ad un gruppo di lavoro composto da elementi dell’industria statunitense e da alcune agenzie governative degli Stati Uniti con lo scopo di creare un linguaggio di programmazione adatto all’elaborazione di dati commerciali. Grace Murray Hopper ebbe un ruolo primario nello sviluppo e nella progettazione del linguaggio.
Dagli anni sessanta ad oggi, il COBOL ha subito continue evoluzioni: negli anni 1968, 1974 e 1985 l’American National Standards Institute (ANSI) ha definito gli standard Cobol68, Cobol74 e Cobol85, adottati anche dall’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO).
Con l’ISO/IEC 1989-2002, iniziato nel 1989 e terminato nel 2002, si è giunti allo standard internazionale definitivo.
Gli applicativi COBOL, noti per la loro stabilità, sono stati, fino al 2013 (e si presume ancora per molti anni a venire), alla base del funzionamento dei Bancomat e dell’operatività di molte banche e assicurazioni. In effetti molto spesso ciò è dovuto anche al fatto che questi applicativi sono stati sviluppati a partire dagli anni sessanta e continuamente aggiornati negli anni settanta e ottanta a seguito della prima diffusa informatizzazione aziendale fino agli ultimi imponenti interventi:
- il 31 dicembre 1998 per gestire il passaggio dalla lira all’euro. Si ricorda infatti che – se pur la moneta è stata utilizzata a partire dal 2002 – le transazioni finanziarie sono state regolate in euro a partire dal 1º gennaio 1999;
- il 31 dicembre 1999 per evitare il pericolo del millennium bug.