1906-1992
Definita da molti una pioniera della programmazione informatica, ottenne il Ph.D. in matematica nel 1934 a Yale, insegnando per i due anni successivi presso Vassar, per poi entrare a far parte della Riserva della Marina nel 1943. Famosa per il suo lavoro sul primo computer digitale della Marina, Harvard Mark I, fu assegnata presso l’ufficio per l’Ordenance Computation Project dell’università di Harvard.
La sua brillante carriera ebbe nel 1949 un momento di grande prestigio quando entrò nella Eckert-Mauchly Computer Corporation, la società che aveva sviluppato l’ENIAC, fra i primi computer digitali in circolazione, e che in quel periodo stava progettando l’UNIVAC I, ovvero quello che sarebbe stato il primo modello di computer commerciale. Grace M. Hopper, lavorando sull’idea di compilatore, ebbe un ruolo primario nello sviluppo e nella progettazione del COBOL.
Continuò intensamente il suo lavoro di progettista e ricercatrice presso l’istituto e dopo essersi congedata dalla Riserva nel 1966 venne immediatamente richiamata per lavorare alla standardizzazione del linguaggio per i computer militari.
Fu definitivamente congedata nel 1986 col grado di ammiraglio.
È famosa anche per aver diffuso l’uso del termine “bug” per indicare un malfunzionamento di un computer.