La IBM annuncia una nuova famiglia di mainframe, gli IBM System/370, un’evoluzione dei sistemi 360.
L’evoluzione dei mainframe (grandi sistemi) IBM continua ininterrotta, fornendo sistemi di elaborazione dati ad aziende di tutto il mondo.
La famiglia dei 370 si distingue per la gestione della memoria virtuale, fatto decisamente inedito.
Per molti anni a venire ci saranno tecnici al di fuori del mondo IBM che denigreranno la bassa capacità di memoria di alcuni sistemi IBM rispetto ad altre marche, non conoscendo le funzioni straordinarie della gestione della memoria virtuale.
Per poter funzionare, un programma, deve essere caricato nella memoria centrale del computer. Se la memoria è troppo poca il programma non gira.
Nei sistemi mainframe e mini IBM il problema è stato risolto con la memoria virtuale, che consente una gestione totalmente automatica di carico/scarico di parti di programma, non richieste in un determinato momento, da disco a memoria centrale.
Un altra funzione molto importante è il virtual storage, che consente di caricare in memoria parti di dati di cui il sistema prevede il prossimo utilizzo. In questo modo la macchina non deve chiedere frequentemente i dati che le servono, perchè questi si trovano già disponibili nella memoria centrale. In sostanza il sistema vede memoria centrale e memorie di massa come un tutt’uno.