L’Intel 8008 fu uno dei primi microprocessori progettati e prodotti da Intel su architettura della Computer Terminal Corporation (CTC). Rilasciato sul mercato nell’aprile del 1972, fu originariamente commissionato dalla CTC (poi Datapoint) per l’uso nel suo terminale programmabile Datapoint 2200 ma, poiché il chip fu consegnato troppo tardi e non soddisfaceva gli obiettivi di prestazioni della CTC, non fu utilizzato nel Datapoint 2200. Un accordo tra Intel e CTC permise ad Intel di vendere il chip ad altri clienti.
Il set di istruzioni dell’8008 e le seguenti CPU CISC prodotte da Intel furono fortemente influenzati dal progetto per la CTC.
Il chip (limitato dai 18 piedini del suo package dual in-line) ha un solo bus a 8 bit e richiedeva molti altri chip di supporto per il suo funzionamento. Per esempio gli indirizzi a 14 bit, che consentono l’accesso a 16 KB di memoria, devono essere memorizzati in un buffer esterno, detto Memory Address Register (MAR). Può accedere a 8 porte di input e 24 di output.
Anche se leggermente più lento in termini di MIPS rispetto al 4004 ed al 4040 (con architettura a 4 bit), il fatto che l’8008 possa elaborare dati 8 bit alla volta gli permetteva di accedere a molta più RAM rendendolo dalle 3 alle 4 volte più veloce dei processori a 4 bit.
Per i controller ed i terminali l’8008 costituiva un componente accettabile, ma era troppo difficile da utilizzare per la maggior parte degli altri scopi. Furono sviluppati alcuni computer basati su questo microprocessore, ma il vero sviluppo si sarebbe avuto con il successivo e molto migliorato Intel 8080.