Nata nel 1969 per volere dell’ing. Massimo Rinaldi, la INSEL S.p.A. (Industria Sistemi Elettronici), con sede a Roma, ha progettato e prodotto numerosi sistemi informatici fin dall’inizio degli anni 70. Il nome dell’azienda cambiò nella seconda metà degli anni 70 in MAEL, nome utilizzato nei prodotti che ormai identifica l’azienda stessa.
La sigla MAEL deriva dalle iniziali dei nomi di Rinaldi e della moglie (MAssimo ed ELiana).
L’attività produttiva avviene in in joint venture con il gruppo Pesci nello stabilimento produttivo a Carsoli (AQ).
Nel 1970 produce il primo computer ad uso aziendale, oltre alla tastiera cob il monitor dedicato, o in altri modelli di una telescrivente, era dotato di una curiosa tastiera con un display a Nixie per la programmazione della macchina.
Nel 1975 realizza apparati dedicati per l’automazione globale della riscossione dei c/c negli uffici postali italiani.
I suoi prodotti hanno ottenuto ottimi successi a livello momdiale. basta pensare che nel 1978, dopo solo 8 anni di attività, la MAEL poteva vantare 4300 sistemi installati, di cui il 78% in 16 paesi stranieri, per un valore superiore ai 65 miliardi di lire. Il fatturato1980 è stato di circa 30miliardi di lire.
La distribuzione commerciale avveniva in Italia tramite la SAGA di Roma, e all’estero tramite distributori, tranne in Germania dove l’azienda era presente direttamente con la propria Insel Data System GmbH.
Nel 1980 realizza sistemi fissi e portatili per l’emissione dei biglietti ferroviari, installati nella maggior parte delle stazioni italiane.
Alla fine del 1981, la MAEL vince la gara per l’appalto di fornitura per l’automatizzazione del gioco del Totocalcio. Nel gennaio 1982, la Olivetti acquista il 70% del pacchetto azionario della Mael Computer. Dall’azienda esce la famiglia Pesci e la direzione è affidata a Massimo Rinaldi. In quell’anno in azienda lavorano circa 200 persone.
Nel 1986 l’azienda venne assorbita dalla “Tecnost”.
Nel 1988 realizzerà anche l’automazione del gioco del lotto.
Abbandonato il settore dei calcolatori l’azienda si dedica alla realizzazione di teminali per l’automatizzazione dei giochi. Il sistema per il Totocalcio, oltre che in Italia, verrà installato anche in Yugoslavia e Grecia, con più di 35.000 unità installate.