Addiator è un calcolatore meccanico per l’addizione e la sottrazione, realizzato da Addiator Gesellschaft, di Berlino. Molte varianti furono prodotte dal 1920 al 1982. È composto da cursori in lamiera all’interno di un contenitore di metallo, gestito da uno stilo, con un innovativo meccanismo di calcolo, che fa scattare automaticamente il riporto con un semplice movimento dello stilo. Alcuni tipi di Addiator possono anche gestire numeri negativi (tramite una finestra inferiore complementare o fornendo una modalità di sottrazione sul retro del dispositivo).
Reso obsoleto solo dalle calcolatrici elettroniche, per la sua semplicità costruttiva era economico e facile da usare. Gestisce anche misurazioni non decimali, come piedi e pollici, o libbre pre-decimalizzazione, scellini e pence. L’aggiunta e la sottrazione richiedono “schermi” diversi, gestiti capovolgendo lo strumento o capovolgendo un pannello anteriore o, successivamente, mediante cursori estesi e un pannello inferiore aggiuntivo.
Sebbene non sempre pubblicizzato era possibile eseguire pure le moltiplicazioni (ad es. Il Magic Brain Calculator riportava tale simbolo sul suo pannello frontale).
Questo tipo di calcolatrice è stata introdotta dal francese Troncet nel 1889. L’addiator era uno dei calcolatori più popolari di questo tipo e il nome è spesso usato per riferirsi a questa tipologia di calcolatrici tascabili.